Il glaucoma e la pressione intraoculare
Nella maggior parte dei casi il glaucoma, malattia del nervo ottico, è legato a una pressione intraoculare elevata. Tuttavia, non tutte le ipertonie oculari evolvono sistematicamente verso la perdita progressiva della vista… Facciamo il punto per vederci più chiaro!

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Hai una pressione intraoculare (IOP) elevata? Difficile rispondere a questa domanda senza un esame oftalmologico poiché nessun sintomo indica l’ipertonia oculare. Conoscere questo dato però è importante per prevenire un’eventuale progressione verso il glaucoma, una patologia che può ridurre il campo visivo e portare alla cecità.
La pressione intraoculare in sintesi
La stabilità della pressione intraoculare è assicurata dall’equilibrio tra la produzione di un liquido trasparente chiamato “umor acqueo” (che apporta i nutrienti necessari all’iris, al cristallino e alla cornea) e la sua evacuazione fuori dall’occhio attraverso un filtro, chiamato trabeculum.
Un difetto di evacuazione dell’umor acqueo provoca un aumento della pressione intraoculare. “La pressione intraoculare (IOP) espressa in millimetri di mercurio (mmHg) è in media di15.5 (+/- 2.5) mmHg1. Si considera che una IOP sia anormale quando supera i 21 mmHg”, spiega il Professor Jean-Paul Renard, primario del reparto di oculistica dell’ospedale Val de Grâce di Parigi.
Glaucoma e IOP: un legame evidente
Quando la pressione è troppo elevata, la parte posteriore dell’occhio può comprimersi provocando così una distruzione delle fibre del nervo ottico. “Le persone che presentano un’ipertonia oculare devono essere tenute sotto controllo perché una pressione intraoculare superiore a 21mmHg è il primo fattore di rischio per lo sviluppo di un glaucoma”, precisa il Professor Jean-Paul Renard.
Tuttavia, il fatto di avere una IOP elevata non significa essere malati. Solo un terzo delle persone che soffrono di ipertonia oculare rischia di sviluppare un glaucoma.
Tenere sotto controllo l’ipertonia oculare
Per controllare la tua pressione intraoculare, è sufficiente fissare un appuntamento dall’oculista. Lo specialista valuterà la pressione grazie a un getto d’aria indolore lanciato da un apparecchio direttamente sull’occhio, o grazie a una “misura di livellamento” che consiste (dopo aver instillato del collirio anestetizzante e del collirio colorante) nel posare un apparecchio sulla cornea esercitandovi una leggera pressione.
Se scopri che la tua IOP è superiore a 21 mmHg, dovrai sottoporti a controlli regolari dal tuo oculista: meglio veder arrivare il glaucoma piuttosto che non vedere affatto!
Delphine Bourdet

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